IL TRENINO
Ricordi
Quando col trenino
Delle diciassette
Partivamo…..?
Sbuffava come mantice
Come se percorrere
dovesse
Mille miglia,
ma non andava pių di
trenta all’ora.
Col suo ciuf ciuf
Lento e cadenzato
Lontano ci portava
Dal grandinare
notturno
Delle bombe.
Tripoli, Janzur,
Suani, Azizia,
cosė tutte le sere.
Io ti conobbi allora
Amico mio,
poi,
dopo la mitraglia del
“43”
le nostre strade si
divisero.
Ti ho risentito
questa sera
Dopo cinquanta anni e
pių,
dopo un’intera vita.
Che strana
sensazione:
č ritornata a vivere,
come d’incanto
la nostra giovinezza.
(Lino Boccia)