SUL DIVANO

 

La notte d’inverno spesso

Mi rannicchio sul divano

E, mentre un brivido percorre la mia schiena,

i ricordi

affollano il mio cuore

e la mia mente traslata,

ritorna alla mia Tripoli

adorata ……..

corro sulla sabbia dorata

d’una spiaggia,

cammino come sonnambulo

tra i suk tintinnanti

e odoranti d’incenso e gelsomino

tra il borbottio, discreto

di mille che parlano all’unisono……

e mi soffermo ad ammirare l’alba ……

e l’alba mi ritrova

rannicchiato sul divano

 

(Lino Boccia)

 

 
 
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